Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenze contro le donne
Bovolone, 24 novembre 2023
Abbiamo visitato, questa mattina, l’installazione presso il Piazzale Scipioni, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenze contro le donne.
Arrivati presso l’installazione ci siamo trovati a dover fare una scelta; immedesimarci nell’aggressore o nella vittima, non è stato facile.
In seguito, in classe, abbiamo riflettuto su quanto abbiamo visto, anche alla luce degli ultimi avvenimenti. Nessuno vuole essere vittima! Quando abbiamo provato ad identificarci con l’aggressore abbiamo riflettuto su come si può sopravvivere al senso di colpa. Non vogliamo essere vittime né tantomeno aggressori. Crediamo che per cambiare le cose basterebbe solamente avere più rispetto: rispetto verso le persone, le idee, le scelte, i gusti, le opinioni di tutti.
Gli alunni delle classi 5^E/F
RIFLESSIONE
Una storia senza fine… Un’altra ragazza uccisa.
Un giorno una ragazza di nome Giulia Cecchettin viene rapita e assassinata (precisamente l’11 novembre 2023).
Filippo Turetta, il suo ex ragazzo, l’ha uccisa… E pensare che tutti lo credevano un bravo ragazzo, educato ed intelligente, ma non sapevano chi fosse.
Alla ragazzo l’anno scorso era morta la mamma per un tumore e adesso l’unica cosa che ci auguriamo è che sia in cielo abbracciata alla sua mamma.
Tutto è accaduto la notte fra il 10 e l’11 novembre in un posto senza abitanti dove l’omicida ha potuto procedere nel suo piano senza problemi o interruzioni.
L’omicida e la ragazza sono stati fidanzati e sembra che l’omicidio sia avvenuto perché il ragazzo non voleva che la ragazza troncasse la relazione e si laureasse perché temeva che si allontanasse da lui.
Secondo me è necessario imparare il rispetto verso le persone e rispettare le scelte altrui, imparando sin da piccoli che si possono ricevere dei “no”.
Lucrezia Merlin
Classe 5^ F scuola primaria Scipioni